ANGELI ROSSI
Inermi, inconsapevoli, vulnerabili... "perchè?", l'interrogativo.
Negli occhi indelebile il dramma, lo sguardo pietrificato, rosso, come il fuoco e come il sangue, vita e morte, attimi. La precarietà è cenere impalpabile, fine e resurrezione.
La paura accomuna con il suo senso di annientamento e distruzione, superarla è l'inizio del ricostruirsi.
Abbracciare è affidarsi all'altro, cura dello spirito, rifugio empatico di condivisione. L'abbraccio, gesto semplice ma di deflagrante potenza, diventa simbolo della speranza nel futuro, generosità, se scegliamo di porre il cuore in primo piano e di muoverci secondo le sue ancestrali dinamiche.
Koala o esserei umani, siamo tutti “Angeli rossi”in attesa di una pioggia d'amore.
La serie degli amici Koala di Andrea Mattiello arricchisce il nostro pensiero su quanto avvenuto in Australia favorendone il continuo ricordo.